Qual è la prima cosa che fai quando ti fai male urtando contro qualcosa? Oppure quando hai mal di testa o hai mal di pancia, cosa fai?…istintivamente porti la o le mani dove hai dolore e premi e frizioni per darti sollievo.
Il massaggio, il più antico metodo di cura che l’uomo abbia praticato. I benefici sia fisici che psicologici sono subito evidenti.
Da questi primi rudimenti ai giorni nostri tutto si è evoluto nella maniera che oggi conosciamo: i massaggi proposti sono tanti e diversi, forse solo per il nome che gli viene dato, provenienti da vecchie culture millenarie. Quello che è certo è che il massaggio fa bene.
Ippocrate diceva del massaggio: …Il rimedio è applicabile ai mali acuti come a quelli cronici e alle varie forme di debolezza, poiché queste cure hanno potere rinnovatore e rinvigoritore. Mi è spesso sembrato, mentre stavo così curando i miei pazienti, come se le mie mani avessero la singolare proprietà di estrarre i prodotti di rifiuto e le diverse impurità raccolte nelle parti malate”. Tratto da: https://www.my-personaltrainer.it/postura/massaggio-TIB1.html
In Oriente l’arte del massaggio vuol dire prendersi cura della persona nella sua interezza: corpo, mente, anima. Diviene evidente il suo valore in termini di salute: massaggiare per mantenere e ritrovare il proprio benessere ed equilibrio psicofisico.
Negli ultimi tempi si sta sempre più affermando la validità dell’utilizzo del massaggio per il trattamento di dolori articolari e muscolari, ma ancora di più per dare sollievo e respiro alla condizione di stress a cui siamo sottoposti continuamente, ogni giorno in ogni momento, a casa, al lavoro, in società.
Cosa avviene durante un massaggio? I benefici e gli effetti indotti da un massaggio possono essere tanti e differenti a seconda del tipo di trattamento che si sceglie. Vanno ben oltre alle semplici coccole cui siamo abituati ad attribuirgli. Il massaggio ha la potenzialità di portare chiunque ad un miglioramento del proprio stato di salute e a provare nuove sensazioni magnifiche di benessere.
Quand’è che guarisco? Oh, è semplice, quando non ti ricordi più come ti sei fatto male. Cit.
All’inizio del trattamento ci sono delle resistenze da parte della mente che tiene il controllo, ci ricordiamo del nostro corpo solo nel momento del dolore. Poi finalmente cede al piacere che si fa strada, un piacere ritrovato, un corpo senza dolore, senza ansia, lascia andare le tensioni, le paure, la mente è libera e ritrova un corpo dimenticato. Si fanno strada sensazioni ed emozioni che sono rimaste nascoste troppo a lungo.
Al termine della seduta senti di avere lasciato andare un grosso fardello, anche attraverso un pianto liberatorio, che ti teneva bloccata o rallentava i tuoi movimenti e la tua mente, che ora è lucida e grazie a questo hai la capacità di fare scelte migliori per la tua vita.
Abbi buona cura del tuo corpo, è l’unico posto in cui devi vivere. Jim Rohn